La Rete
La rete ENAAT (European Network Against Arms Trade – Rete Europea contro il Commercio di Armi) è una rete informale
di gruppi per la pace che stanno lavorando attraverso ricerche, pubblicazioni, pressioni politiche e campagne pubbliche. Vediamo il commercio di armi come una minaccia per la pace, la sicurezza e lo sviluppo e ritengono inoltre che l'industria bellica sia uno dei motivi principali della crescita dei trasferimenti di armi.
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#NoEUmoney4arms
La rete ENAAT sta conducendo una campagna per fermare l'inclusione nel budget dell'Unione Europea di sussidi alla ricerca condotta dall'industria a produzione militare. Nessun fondo UE dovrebbe finire nelle mani dell'industria delle armi! Al contrario i fondi per la ricerca dovrebbero essere destinati a progetti volti a sviluppare metodi nonviolenti di risoluzione e prevenzione dei conflitti, ed in particolare ad affrontare le cause dell'instabilità come ad esempio il cambiamento climatico.
Commercio di armi
Il business legato agli armamenti ha un impatto devastante sui diritti umani e la sicurezza, e danneggia lo sviluppo economico. L'approvvigionamento militare su larga scala e le esportazioni di armi rafforzano un approccio militaristico ai problemi internazionali. Sebbene i Governi Europei affermino di non esportare armamenti verso Paesi in guerra o in regioni in cui i diritti umani sono violati, le armi “made in Europe” sono vendute in tutto il Mondo con pochissime restrizioni. Gli armamenti europei sono spesso esportati verso dittature o nazioni in conflitto.
UE: non investire in armi!
Ferma l'inclusione della ricerca condotta dall'industria degli armamenti nel nuovo budget UE. Nessun fondo europeo dovrebbe supportare la tecnologia militare. I fondi per la ricerca dovrebbero essere destinati a progetti volti a sviluppare metodi nonviolenti di risoluzione e prevenzione dei conflitti, ed in particolare ad affrontare le cause dell'instabilità come ad esempio il cambiamento climatico.
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